Respiro della Vita, Qi o Energia Vitale
Il principio di base della Biodinamica è che all’interno dell’uomo inteso come corpo – mente – emozioni nella sua globalità, sia presente una Forza Vitale, chiamata nella Biodinamica Cranio Sacrale, Respiro della Vita, che si manifesta come guida, motore e organizzatore di ogni sistema vivente.
Nel corpo il Respiro della Vita (Qi, Ki, Chi, Prana, Energia) si esprime attraverso il sistema dei fluidi corporei (in particolare i fluidi del sistema nervoso) in un movimento espresso da ritmi sottili e lenti (detti primari) che sono alla base di altri ritmi presenti (secondari), come il battito cardiaco e la respirazione polmonare, più veloci e superficiali.
Nell’approccio Biodinamico, si considera che il funzionamento “in salute” del corpo nella sua interezza sia legato ad un movimento armonico e bilanciato di ossa, tessuti e fluidi guidati dal Respiro della Vita e dai suoi ritmi; movimento e salute sono evidentemente interconnessi.
“Lì dove scorre la linfa che dà la vita, i vermi non mangeranno il legno vivo.
Se i cardini sono usati ogni giorno, la ruggine non impedirà l’apertura di un cancello.
Il movimento dona salute e vita. La Stagnazione porta malattia e morte”.
Proverbio della Medicina Tradizionale Cinese
Il respiro della Vita si manifesta principalmente secondo tre diversi ritmi, chiamati anche le
“tre maree” con una frequenza di movimento differente:
- Marea lunga respirazione lenta (ML) o respirazione esterna
- Marea media respirazione media (MM) o respirazione interna
- Impulso ritmico craniale respirazione veloce (IRC)
Ogni ritmo comprende ed origina quello successivo più veloce. L’azione della Marea viene percepita come se desse vita a due fasi respiratorie di movimento all’interno del corpo umano, una inspiratoria l’altra espiratoria.
Ogni Marea è inclusa nell’altra ed esprime un differente livello di profondità del Respiro della Vita.
- La ML è un campo di percezione enorme generato dal Respiro della Vita che dal corpo si muove da noi verso l’esterno e dall’esterno si muove verso di noi (da e verso la nostra linea mediana), questo ritmo è molto evidente quando ci troviamo in natura di fronte ad un paesaggio, guardando l’orizzonte nel mare per esempio abbiamo come la senzazione di essere un tutt’uno con il “resto”.
- La MM è generata dalla potenza del RV all’interno dei fluidi nel corpo e si manifesta attraverso il movimento unitario di fluidi tessuti e potenza.
- L’IRC è un ritmo più locale, è il movimento delle singole parti del nostro corpo, generato dall’interrelazione fra il RV e gli eventi condizionanti della nostra vita (traumi, shock..), questo ritmo è variabile e può essere immaginato come le onde che cavalcano sopra la profondità della più profonda Marea.